Grande Ndocciata del Giubileo

 

 

 

La ndocciata è cosa antica dicono i contadini di Agnone mentre, intenti alla costruzione delle loro gigantesche ndocce (torce di abete bianco e ginestre, alte fino a 4 metri ), si apprestano a ripetere un rituale antico quanto le prime civiltà umane.

Ogni anno, all’imbrunire del 24 dicembre, accompagnati dal gioioso suono delle 100 campane del paese, i gruppi delle contrade (Capammonde e Capabballe, Colle Sente, Guastra, Sant’Onofrio, San Quirico) costituiti da centinaia di portatori di tutte le età, accendono le ndocce e si incamminano verso il corso che diventa subito un gigantesco ed emozionante fiume di fuoco dando vita alla più grande manifestazione natalizia legata al fuoco che si conosca oggi nel mondo.

 

 

L’8 Dicembre 2000, nella magica cornice dei festeggiamenti Giubilari e nella ricorrenza del quarto anniversario della ndocciata offerta a S.S. Giovanni Paolo II in Piazza San Pietro, in occasione del 50° di Sacerdozio, la città di Agnone ha deciso di realizzare questo suggestivo ed unico spettacolo, per rinnovare quelle magiche e mistiche sensazioni vissute  nel centro della Cristianità.